Se 1667 parole vi sembran poche…

Ci siamo, ancora un giorno e poi sarà NaNoWriMo2018.

E’ la quarta volta, se la memoria non mi inganna, che ci provo, e non ci sono mai riuscita. E’ una sfida con se stessi, non ci sono “giudici” né particolari strumenti di controllo, si può anche barare, ma se si inganna si inganna solo se stessi, e la cosa, onestamente, mi fa tristezza.

Breve riassunto di come funziona (credo di averlo scritto ogni anno, e forse anche più volte, ma…): ci iscrive qui dopodiché si scrive dove si vuole e si riportano i progressi nell’apposita casella del proprio profilo. L’obiettivo è arrivare a 50mila parole entro il 30 novembre. Per riuscirci bisognerebbe essere molto costanti e scrivere 1667 parole al giorno. Detto così, sembrano poche, ma vi assicuro che non lo sono… per dire, a questo punto del post siamo a misere 144 parole!

Quest’anno se non altro ho un progetto ben chiaro in mente per il mio NaNo e questo potrebbe essere di aiuto. Spero. Purtroppo non ho molto tempo, tra il lavoro e le altre attività varie che occupano un mucchio di ore della giornata. Oggi per esempio mentre sto scrivendo sono già le nove e mezza di sera e giuro che non ho idea di come sia riuscita ad arrivare a quest’ora, ci deve essere un errore e le ultime due o tre ore devono essere finite in qualche curioso buco spazio-temporale, è l’unica spiegazione!

Qui a Torino ho diversi amici che partecipano (con più successo di me, ma non importa) a questa iniziativa. Uno è LordMax, che è anche uno dei responsabili dell’edizione italiana, e oggi ha pubblicato un divertente oroscopo per gli aspiranti scrittori, redatto da sua moglie, Elena Grecchi, anche lei partecipante di lungo corso al NaNo e astrologa per passione (il microoroscopo (con due o) pubblicato ogni mattina sul sito, su facebook e anche in video su youtube ha un sacco di seguaci ed è divertente!)

L’oroscopo di cui parlavamo, quello per scrittori, è a questo link e per quanto mi riguarda dà buone speranze per l’inizio del NaNo, mi auguro che le stelle abbiano visto giusto!

(ah, per la cronaca, tutto questo articolo sono meno di 400 parole, circa 1/4 di quello che andrebbe prodotto ogni giorno…)

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