Sì, lo so, sono già in ritardo. Ma è colpa mia solo per un pezzetto… vabbè, ok, è colpa mia.
Ho letto per questa prima puntata di #readChristie2020 “Miss Marple e i tredici problemi” e ok, potrei cavarmela dicendo che è l’uno e li due, ma non sarei onesta. Quindi niente, facciamo solo che è il primo in ritardo…
E’ la prima apparizione di Miss Marple, targata 1928. Agatha Christie aveva già da qualche anno inaugurato il giallo seriale con Hercule Poirot, e creò così una nuova investigatrice (molto amata a differenza di Poirot dalla sua stessa autrice). Miss Jane Marple viene descritta come un’adorabile vecchietta, raccoglitrice di tutte le storie più strane e bizzarre di St. Mery Mead, il suo quieto villaggio, e in grazia di ciò portata a risolvere i casi più disparati ricordando la vicenda del fornaio o quella del circolo della chiesa.
Devo dire che avevo già letto molte storie relative a Miss Marple, quando ero ragazzina, ma le ricordavo più intricate e più… femministe. Qui Miss Marple è solo una vecchietta vestita male che lavora a maglia e che al termine delle storie contate dai suoi amici bofonchia tra un dritto e un rovescio quale sia la soluzione della storia.
Appuntamento entro il mese di febbraio per la#readChristie2020, non ho ancora deciso cosa leggere…
@radicalging @officialagathachristie